Ilse Losa
Ilse Lieblich nasce il 20 marzo 1913 a Buer, una piccola cittadina poco distante da Hannover, dove trascorre i suoi primi anni con i nonni, per poi trasferirsi a Melle, in compagnia dei genitori. Frequenta dapprima il liceo di Osnabrück e Hildesheim dove si trasferisce con la famiglia nel 1928. In seguito alla morte del padre lascia gli studi liceali per iscriversi all'Istituto commerciale di Hannover. Anche questi studi rimasero incompiuti e nel 1930 Ilse è a Londra, dove rimane un anno lavorando come ragazza alla pari. Tornata in Germania lavora per un altro anno come infermiera volontaria in un ospedale. Hitler intanto sale al potere. Ilse deve lasciare la sua occupazione e, nel 1934, viene arrestata a causa di una lettera in cui esprimeva opinioni contrarie alla politica del nuovo governo. Dopo ore di fermo la scrittrice viene rilasciata a condizione che si ripresenti al comando dopo qualche giorno. Ilse utilizza il tempo che le viene concesso per fuggire in Portogallo e stabilirsi nella città di Porto. Il suo matrimonio con l'architetto Arménio Losa, celebrato nel 1935 favorirà l'acquisizione della cittadinanza portoghese.
In Portogallo Ilse riprende a scrivere, questa volta in lingua portoghese, con grandissimo successo. Con il suo stile semplice e chiaro conquista subito la simpatia del pubblico. Scrive soprattutto storie e pièce teatrali per l'infanzia e tre romanzi che trattano il tema delle persecuzioni durante il nazionalsocialismo e dell'esilio.
La sua ricezione in Germania comincia solo negli anni '60 e ancora oggi poche sono le traduzioni delle sue opere in tedesco. Grande risonanza nell'ambito della ricezione della sua esperienza di donna e scrittrice in esilio durante il nazionalsocialismo ha la traduzione del romanzo semiautobiografico O mundo em que vivi (1949).
Negli anni '50, sempre nella città di Porto, lavora come maestra d'asilo e due anni più tardi riceve un posto di insegnante di letteratura per l'infanzia presso una scuola di formazione per insegnanti. Lavora inoltre come lettrice per una casa editrice portoghese e in seguito, dal 1960 al 1968, per la casa editrice "Fischer" come esperta di letteratura portoghese. Traduce in portoghese alcuni dei lavori di Thomas Mannn, Anna Seghers, Bertolt Brecht e Hilde Domin.
La scrittrice, che grazie ai suoi libri per l'infanzia è stata insignita di due importanti riconoscimenti sia in Portogallo che in Germania, è scomparsa il 6 gennaio 2006 a Porto.
Opere
- O mundo em que vivi, romanzo, 1943 (trad. ted. Die Welt in der ich lebte: Die Geschichte der Rose Frankfurter)
- Faísca conta a sua história, racconto per bambini, 1949
- Histórias Quase Esquecidas, romanzo, 1950
- Grades brancas, romanzo, 1951
- Rio sem ponte, romanzo, 1952
- A flor azul, racconto per bambini, 1955
- Ida e volta - À procura de Babbitt, cronaca, 1958
- Um fildalgo de pernas curtas, racconto per bambini, 1961
- Sob céus estranhos, romanzo, 1962 (trad. ted. Unter fremden Himmeln)
- Encontros no outono. Contos, racconti, 1964
- Um artista chamado duque, racconto per bambini, 1965
- Das versunkene Schiff. Erzählungen, racconti, 1967 (trad. port. O barco afundado)
- Na Quinta das Cerejeiras, racconto per bambini, 1984
- Estas Searas. Contos e Crónicas, racconti e cronache, 1984
- A visita ao padrinho, racconto per bambini, 1989
- Caminhos sem destino, racconti, 1991 (trad. ted. Tagträume und Erzählungen der Nacht)
Scelta bibliografica
- Nunes, Adriana, Ilse Losa, Schriftstellerin zwischen zwei Welten, Berlin, 1999
- Wall, Renate, Lexikon deutschsprachiger Schriftstellerinnen im Exil 1933- 1945, Gießen, 2004.
Sitografia
http://www.mulheres-ps20.ipp.pt/Ilse%20Losa%20.htm#Biografia
http://www.novacultura.de/0601ilselosa.html
http://www.literaturatlas.de/~la17/index3.htm
(foto: http://www.geneall.net/img/pessoas/pes_501544.jpg )