Magdalena Sadlon
Nasce nel 1956 a Zlaté Moravce, nell'attuale Repubblica Slovacca. Nel 1968 si trasferisce con la famiglia in Austria, studia Slavistica all'Università di Vienna e acquisisce una formazione teatrale frequentando il Brucknerkonservatorium di Linz. Dal 1981 lavora al Kellertheater di Linz, al Musisches Zentrum e con altri gruppi teatrali. Sadlon è attiva anche alla Filmakademie di Vienna, dove realizza alcune pellicole sperimentali, e come traduttrice dallo slovacco al tedesco. Oltre ai romanzi ha pubblicato poesie e testi in prosa in diverse riviste e antologie. Ha ricevuto molti riconoscimenti, tra premi e borse di studio: nel 1990 il Förderungspreis der Stadt Wien, nel 1992 il Theodor-Körner-Preis, nel 1993 lo Staatsstipendium für Literatur, e nel 2000 l‘Aufenthaltsstipendium im Künstlerhaus Schloß Wiepersdorf. Infine nel 2007 riceve anche l'Adelbert-von-Chamisso-Preis.
Nel suo Die wunderbaren Wege Sadlon presenta al lettore la vita quotidiana di Jakob, un insegnante pensionato che viene dalla provincia. I soliti rituali come la colazione al bar, la passeggiata per le strade di Vienna, gli incontri con gli amici al biliardo o dal barbiere si srotolano monotoni davanti agli occhi del protagonista e sono il sintomo di un'esistenza vissuta all'insegna dell'ordine mentale e dell'abitudine. Sfruttando al massimo le potenzialità della erlebte Rede, l'autrice imprime nel lettore le declinazioni dell'animo di un uomo qualunque, che vive da diverso una vita sempre uguale. L'originalità di Jakob, la sua caratteristica peculiare sarà paradossalmente proprio l'assoluta mancanza di caratteristiche.
Opere (scelta)
• Man sucht ein Leben lang, anagrammi, 1988
• Entweder Olga, prosa, 1993
• Die wunderbaren Wege, romanzo, 1999
• Solange es schön ist, romanzo, 2006
Bibliografia (scelta)
• Graeff, Max Christian (Hg.), Die Welt hinter den Wörtern. Zur Geschichte und Gegenwart des Anagramms, Alpnach, Martin Wallimann, 2004.
• Ebel, Martin, „Angst essen Schnitzel auf. Im Würgegriff des ganz normalen Alltags - Magdalena Sadlons erster Roman", in «F.A.Z.», 30.11.1999.
• Robert Bosch Stiftung (Hg.), Viele Kulturen eine Sprache. Adelbert-von-Chamisso-Preisträgerinnen und Preisträger 1985-2007, Stuttgart, 2007.
Sitografia (scelta)
http://www.perlentaucher.de/autoren/549/Magdalena_Sadlon.html
http://www.bosch-stiftung.de/content/language1/html/14190.asp
http://www.bosch-stiftung.de/content/language1/downloads/laudatio_sadlon.pdf
http://www.gangan.com/books/Sadlon.html
(Foto:© Markus Kirchgessner)
Scheda a cura di Raffaella Mare